il blocco di tutto che ha portato il lockdown ci aveva messo nella condizione di dover aspettare senza poter far nulla per questo progetto. La prima proiezione pubblica sarebbe dovuta essere a marzo di quest’anno, ma con le imposizioni, nulla di fatto.

Trento film festivalPoi una bella notizia, Con una mail, mi comunicavano che il Trento film festival si sarebbe fatto e che nella selezione era passato anche il nostro film.  Per chi non lo sapesse, il Tff è uno dei più longevi festival in Italia (giunto alla 68° edizione) e uno dei più importanti festival del cinema di montagna al mondo.
Il nostro era un progetto autofinanziato, con un sacco di persone da intervistare ed una logistica non proprio semplice. A fine 2019 il montaggio era finito, dopo più di quattro anni di produzione, avevamo intenzione di provare qualche festival, ma senza troppa convinzione: la lunga durata del progetto ci aveva fatto perdere di vista la qualità del nostro lavoro. Io ero talmente abituato a vederlo in montaggio, che non capivo più se il film fosse qualcosa di valido o una cagata pazzesca.
Avevamo concordato la prima proiezione a Brentino per i primi di marzo, poi tutto si era bloccato ed il film era rimasto nel computer, in attesa di nuove notizie.
Ma già a maggio, una mail mi avvisava che saremmo stati inseriti nel programma del Trento film festival, per cui proprio schifo non faceva…
Che dire, non me lo aspettavo, per quanto potessimo aver lavorato bene, nessuno pensava che potesse essere così interessante.
Ed ora aspettiamo la fine di agosto…