film low budget @gabriele donati fotografoHo appena terminato di produrre un cortometraggio da 10 minuti. Due giorni di riprese, quattro persone di troupe e diversi giorni di montaggio.
Per tutto questo ho lavorato in low budget spendendo meno di mille euro.
Il risultato ora sta girando vari festival e gli apprezzamenti non si fanno attendere.

 

Ma è davvero possibile produrre un film low budget? O meglio, che risultati si possono raggiungere?

 

Sull’argomento soldi sono abbastanza diretto: il lavoro va pagato, in una maniera o nell’altra. Gli attori vanno pagati, se avete assistenti va loro pagato almeno vitto e alloggio. Fare le cose gratis svilisce le professionalità.

 

Ovvio che il progetto di un film low budget presuppone una volontà comune in un progetto comune, tutti devono perseguire il successo.

 

Se tutto questo è portato avanti con determinazione e professionalità, si possono raggiungere buoni risultati.

 

Ritornando al progetto specifico, posso riportare le mie voci di spesa, così per capire che cosa si affronta in caso di un progetto di questo genere.

– spese di viaggio (tutti i mezzi utilizzati)

– spese di vitto e alloggio per i partecipanti alle trasferte

– compenso (minimo) per gli attori

– spese di speakeraggio

– energia elettrica per le ore di montaggio

– tante, tante ore di lavoro

 

A questo va aggiunto ovviamente il costo per le iscrizioni ai vari festival e concorsi.

 

E’ quasi impossibile restare sotto i cinquecento euro, ma sotto i mille è abbastanza affrontabile.

 

Questo non per incoraggiare le aziende a non spendere denaro e sfruttare i creativi, ma per dire a chiunque voglia provarsi in un progetto di questo genere, che è una strada tranquillamente percorribile